Roma Jewelry Week
IL GIOIELLO DELL’ETERNO SEGNO DI PACE
Tesori liturgici e oggetti sacri
dell’atelier Percossi Papi
ROMA
Tra i tesori esposti in In Splendore Sacri vi è un tabernacolo di grande valore spirituale, realizzato dall’atelier Percossi Papi per custodire una reliquia unica:
un’ostia rimasta intatta durante un incendio a Kabul, quando tutto attorno era andato distrutto.
Un segno che richiama la presenza viva di Cristo vincitore sulla morte e sul tempo,
rimasta vicina a coloro che, anche in un contesto di guerra, cercavano consolazione e speranza.
Il tabernacolo è, da sempre, il cuore pulsante della Chiesa.
In esso viene custodita la pisside contenente le ostie consacrate, segno tangibile della presenza di Dio tra gli uomini.
Il termine stesso deriva dal latino tabernaculum, “dimora”: la casa di Dio che abita accanto all’uomo e nella sua quotidianità.
Sin dalle origini cristiane, il tabernacolo è stato pensato come centro della comunità,
collocato in posizione visibile sull’altare maggiore per ricordare costantemente ai fedeli la vicinanza di Cristo.
Anche quando, in tempi più recenti, la sua collocazione si è spostata in cappelle laterali o spazi più raccolti, esso ha mantenuto intatta la sua funzione simbolica:
luogo di silenzio, contemplazione e preghiera personale, dove l’uomo può incontrare il Mistero in intimità profonda.
Il tabernacolo realizzato per questa reliquia non è dunque solo un prezioso arredo liturgico,
ma un’opera che racchiude una storia di dolore e di speranza, di guerra e di fede, trasformata in segno eterno di luce e di vittoria.